Regali di Natale 2021

I regali di Natale del governo Draghi: 8,27 miliardi per nuovi giocattolini di morte per le forze militari italiane, portando così la spesa prevista per il 2022 a 25,8 miliardi di euro. E mentre i ceti più esposti al capitalismo e allo sfruttamento del mondo del lavoro-schiavista si vedranno ridurre i soldi in busta paga ed aumentare le bollette delle forniture elettriche e di gas-metano, i baldi giovani in divisa se ne andranno in giro per il mondo (e non solo) con nuovissime e sfavillanti armi nuove di zecca. Per la felicità dell’industria delle armi e per il godimento delle alte sfere di comando. Sorge spontaneo chiedersi come mai tali informazioni ormai molto semplici da reperire (dato che devono essere messe a bilancio d’esercizio nda.) non siano analizzate e conseguentemente criticate dai mass-media. Sorge altresì spontaneo chiedersi come mai, in un periodo d’emergenza socio-sanitaria come questo, tali risorse non vadano investite nella sanità, nelle strutture di prima accoglienza, nelle infrastrutture pubbliche. Sorge infine spontaneo avere quel crampo allo stomaco dalla rabbia e dal ribrezzo leggendo tali cifre. E poi, in fondo, ci siamo noi che ci troviamo di fronte ad una tempesta sempre più mal gestita e sempre più volano di speculazione politiche, sociali ed economiche.

Interessante analisi di Francesco Vignarca qui.