Non dimenticarti di quel fiore, rosso, alto, forte chiamato resistenza. Ora che è passato il 25 Aprile più strano delle nostre giovani vite non dimentichiamoci di lui. Perché l’antifascismo non è un appuntamento sul calendario. La lotta non è si fa a targhe alterne e non ha barriere. Nutriamo tutti e tutte, ogni giorno questo splendido fiore. Per permettere a chi verrà dopo di noi di poterlo ammirare. Ieri, oggi e domani.